Il progetto di Casa Spagnolo nasce da un’intenzione tanto semplice quanto potente: quella di Federica, la proprietaria, di tornare a vivere nell’appartamento in cui era cresciuta. Un luogo carico di memoria affettiva, che desiderava trasformare nella casa dei suoi sogni, senza rinunciare ai comfort e alla funzionalità necessari per la sua vita adulta. Da qui è partita la nostra sfida progettuale: reinterpretare uno spazio denso di ricordi, rispettandone l’anima ma adattandolo a nuove esigenze estetiche e pratiche.

Il risultato è un ambiente luminoso, accogliente e moderno, in cui ogni dettaglio è stato pensato per restituire armonia e personalità. Fondamentale in questo processo è stato il lavoro in sinergia con Silvano, light designer di grande sensibilità, che ha saputo interpretare la luce non come semplice elemento funzionale, ma come vero e proprio strumento narrativo. Insieme abbiamo costruito un’atmosfera che valorizza i volumi e accompagna le funzioni della casa, contribuendo in modo determinante a creare quell’equilibrio tra passato e presente che Federica cercava.

Casa Spagnolo oggi non è solo un progetto riuscito, ma un racconto di identità, affetto e rinascita. E per me, come interior designer, è stato un privilegio poter dare forma a una visione così autentica e sentita.